Il primo rinforzo del Trapani targato serie B è Desiderio Garufo, esterno di centrocampo (ma anche di difesa) classe 1987 nato a Grotte in provincia di Agrigento. Per lui, che ha iniziato la sua carriera in Eccellenza e ha proseguito poi in Serie D, Seconda e Prima Divisione, si sono spalancate adesso le porte della seconda serie calcistica nazionale.
Cosa hai provato quando ha saputo che saresti arrivato al Trapani?
Sicuramente è stata una delle squadra che ha provato di più a prendermi. Sono felicissimo perchè rappresenta una grandissima opportunità per quanto riguarda la mia carriera. Sono entusiasta e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura.
Che idea ti sei fatto di questa società e di questa squadra?
E’ già da un paio di anni che ho un’ottima impressione del Trapani. E’ stata una società di spicco per la Lega pro con una squadra che ha espresso un grandissimo gioco e che, non a caso, negli ultimi anni ha fatto diversi campionati di vertice. La serie B per questa società è stato il coronamento di un duro lavoro. Adesso si stanno attrezzando per allestire una squadra molto ma molto competitiva, ci sono grandi nomi in ballo per la categoria.
Conosci già mister Boscaglia, che ricordi hai di lui?
Il mister lo conosco bene, negli anni si è migliorato tantissimo. Ha espresso un grande gioco anche nei campionati professionistici. Io e lui ci siamo incrociati ai tempi della Nissa nelle serie dilettantistiche ed è sempre stato un piacere veder giocare le sue squadre. Dopo tanti anni torno a lavorare con lui e spero di entrare subito nei meccanismi.
Avresti mai pensato di ritrovarti un giorno in serie B con lui?
Certamente no, ma quando abbiamo iniziato le nostre carriere, io come calciatore e lui come giovane allenatore, ci eravamo posti degli obiettivi e quello della serie B era un obiettivo primario.
Ritrovo alcuni miei ex compagni, ma anche alcuni ottimi calciatori che ho affrontato da avversario.
Che tipo di giocare sei?
Sono un giocatore di fascia, ma posso ricoprire benissimo altri ruoli. Posso giocare ovunque, dalla linea difensiva al centrocampo. Nella mia carriera ho ricoperto diversi ruoli, ma fondamentalmente sono un esterno di spinta.
Cosa ti aspetti da questa avventura?
Nei primi giorni che sono stato a Trapani ho notato grande entusiasmo. Spero che si possa ripartire da questo per fare un campionato esaltante e non anomalo. Dobbiamo cercare di regalare altre gioie alla nostra società e ai nostri tifosi.
Tratto da: Trapanicalcio.it
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