finalmente ci siamo, dopo 2 settimane di lontananza dal terreno del Provinciale, i granata tornano in patria.
Lontani dal Provinciale, ma non dai trapanesi, che davvero numerosi sono accorsi a San Marino e Bergamo per colorare di granata gli spalti, così come da sempre avviene dall'inizio della stagione.
Domani si prevede il tutto esaurito, con 50 reggiani che verranno a Trapani a sostenere i colori granata emiliani, ma che si faranno avvolgere dal frastuono e dal fragore del pubblico di casa.
In fin dei conti cosa è servito per riempire il Provinciale??
E' bastato un campionato fantastico, una rincorsa strepitosa, un primato indiscusso a scapito del favorito Lecce e gli occhi dell'Italia intera puntati sul nostro piccolo, Grande Trapani.
Calciofili dal palato fino i trapanesi, sicuramente, visto che per una settimana hanno deciso di abbandonare la pay tv per andare a "fare un giro" al Provinciale.
Numeri sicuramente importanti quelli della stagione granata, con una media spettatori al di sopra rispetto agli altri campi del girone A.
Diciamo che domani quei 2.500 appassionati avranno buona compagnia sugli spalti e dovranno "sopportare" le domande di chi per la prima volta in questa stagione si è "ricordato di essere Trapanese".
Domande sicuramente che faranno sorridere, del tipo "Ma Castelli un joca stionno??".
Abbiate pazienza, anche quando inizieranno a rumoreggiare se il risultato dovesse tardare a sbloccarsi, imprecando che avrebbero preferito fare altro in questa assolata Domenica pomeriggio.
Abbiate pazienza perchè sicuramente domani qualcuno si scoprirà innamorato di quella maglia bella e affascinante e se alla prossima saremo anche soltanto 2.505, allora ne sarà valsa la pena..
Gazzetta dello Sport
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TribùGranata Trapani
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