E’ stato il direttore sportivo di Brindisi, Manduria, Grottaglie, Noicattaro, lavora insieme a Giorgio Perinetti con Bari e Siena quando in panchina c’era Antonio Conte.
Dal Novembre 2012 diventa DS del Trapani, centrando subito la promozione in serie B.
Quali erano le sensazioni ad inizio stagione una volta allestita la squadra al termine del calciomercato?
“Io sono arrivato a Trapani a stagione in corso, precisamente a novembre del 2012, la squadra era un po’ indietro in classifica ma sapevo che era costituita da ottimi elementi ed ho sposato la causa del club siciliano. Nel mercato di riparazione a gennaio, infatti, abbiamo cercato di cambiare il meno possibile, cedendo al Casale Luca Ficarrotta ed acquistando il centrocampista Mario Pacilli dall’Albinoleffe. Sapevamo che sulla carta il Lecce era il grande favorito, ma ci abbiamo creduto sempre e siamo stati premiati”.
C’è stato un momento della svolta in cui avete capito che potevate centrare questo grande traguardo?
“Le vittorie sofferte in trasferta contro le ultime della classe (2-3 a Treviso e 1-2 a Monza contro la Tritium) ci hanno dato fiducia e quell’ulteriore spinta per arrivare all’obiettivo della promozione diretta”.
Quali sono i vostri Under 23 più interessanti in rosa?
“Direi Francesco Lo Bue, terzino destro classe 1989 che ha totalizzato 28 presenze fornendo un ottimo rendimento”.
Quali sono i vostri Under 23 più interessanti in rosa?
“Direi Francesco Lo Bue, terzino destro classe 1989 che ha totalizzato 28 presenze fornendo un ottimo rendimento”.
Tratto da: Worldsoccerscouting.com
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